Dic 07 2006

Coordinamento Regionale Calabria

Pubblicato da at 19:54 Categorie Comunicati Stampa

Si è riunito l’Ufficio politico regionale dell’IdV per fare il punto della attività politica anche in vista dei prossimi congressi.
Nell’incontro è stata confermata la necessità di una profonda revisione della politica calabrese con l’esigenza pressante di porre la questione morale come momento preliminare a qualsiasi ipotesi di sviluppo sociale ed economico.
Se non fosse riaffermato con forza e, se necessario, anche con severità l’indiscutibile primato della legalità, in Calabria ogni tentativo di positivo cambiamento sarà sempre velleitario. In questa direzione l’Ufficio politico ha ribadito la necessità che il Governo Prodi proponga al Parlamento misure che promuovano lo sviluppo della Calabria recuperando il primato della legalità.
Sarà possibile risolvere la crisi regionale evitando un immediato, drammatico ricorso alle urne attraverso l’individuazione di pochi, qualificanti punti di programma da realizzarsi attraverso la formazione di una Giunta libera da logiche spartitorie che, purtroppo, sono sempre state la causa principale delle crisi politiche regionali.
Il primo obiettivo da realizzare deve essere il forte ridimensionamento degli enti subregionali, con la soppressione di quelli inutili, causa solo di sperperi e clientele. È inoltre necessario ridisegnare completamente le Comunità Montane, l’Arsa, l’Afor e Fincalabra.
In attesa di una profonda riforma delle Aziende Sanitarie, in termini quantitativi e qualitativi, si dovrà quindi mettere mano alla sanità regionale con un deciso cambio di rotta nei metodi e negli uomini. Occorre attuare una gestione trasparente dei fondi POR, aperta al contributo delle Università, delle forze sociali e di quelle produttive. Sul piano operativo la Regione deve stabilire un’intesa con il sistema creditizio per elaborare rapidamente un piano di spesa che consenta l’utilizzazione dei fondi europei sottraendoli alla totale discrezionalità della burocrazia che finisce inevitabilmente per favorire il malaffare.
L’Ufficio politico inoltre ha preso atto con compiacimento delle numerose richieste di adesione al partito, che premiano IdV come l’interprete più coerente di una indispensabile “politica della legalità e della concretezza”. La formazione di numerosi circoli in tutta la regione, costituisce un elemento di forte radicamento per guardare con ottimismo le prossime scadenze elettorali. In merito alla crisi regionale, l’ufficio politico ha ribadito la necessità della presenza di IdV nella Giunta regionale per rinsaldare il patto politico che ha consentito l’importante successo del centrosinistra e che, purtroppo, si è affievolito per i contrasti politici nella maggioranza.

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